L'impegno politico.
Data di pubblicazione: 10/07/2008
    La riunione comincia alle ore 21.

    Si programma l’uscita di domenica 13 a Sicignano degli Alburni. L’incontro sarà alle ore 9,00 davanti al Santuario e lo spunto per la meditazione sarà preparato da Giusy e Franz.

    Chiusa la parte logistica si inizia la riunione con la preghiera degli A.S.

    Ciro prende come punti di riferimento per lo sviluppo della discussione i punti del P.A. e fa leggere ad Antonio il primo punto da discutere: Consideriamo la politica una delle più impegnative forme di servizio. Per questo motivo riteniamo importante la “formazione alla politica” per essere preparati ad assumere quelle responsabilità alle quali siamo eventualmente chiamati. Anche nell’impegno politico consideriamo nostro onore meritare fiducia.
    Ciro, continua dicendo che Politica (dal greco politkoz, politikòs) è quell’attività umana, che si esplica in una collettività, il cui fine ultimo è incidere sulla distribuzione delle risorse materiali e immateriali, perseguendo l’interesse di un soggetto, sia esso un individuo o un gruppo.
    La definizione risale ad Aristotele ed è legata al termine “Polis”, che in greco significa la città, la comunità dei cittadini; Politica significa quindi l’amministrazione della “polis” per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano.

    Luciano – Manca l’educazione alla politica.

    Pino – La maggior parte di chi fa politica è composta da mediocri. Il fatto stesso che siamo qui è fare politica, così come stare insieme si può fare politica. Il voto espresso il più delle volte è frutto di compromessi.

    Ciro – Bisogna capire anche come il MASCI si propone per migliorare la politica cittadina.

    Franz – Il P.A. ed altri documenti del movimento, dice di porsi al servizio della Polis non escludendo la partecipazione diretta alla vita politica del paese presentandosi anche come canditati. L’unica regola da rispettare è non fare comparire direttamente il MASCI e pertanto chi ha cariche rappresentative all’interno del movimento deve dimettersi da tali cariche e poi presentare la sua canditura. Il MASCI fa politica ma non è partitico. Una volta erano le ideologie a calamitare gli interessi dei cittadini, adesso, dopo il dissolvimento delle ideologie, sono solo interessi di lobby. Se abbiamo una mediocre classe politica al governo del Paese è solo da riportare alle nostre scelte di elettori.

    Pino – Propone che nelle riunioni programmatiche si discuta anche della possibilità di impegnare in politica il Movimento.

    Pasquale – Ognuno ha il dovere di esercitare il proprio diritto. Abbiamo il dovere di apportare una trasformazione.

    A questo punto della riunione si apre un’animata e corretta discussione che è stata difficile registrare anche per la sua lunghezza, ma dalla quale sono scaturite le seguenti proposte:

    • Fare una mostra fotografica di tutte le brutture e paradossi della nostra città.
      La mostra dovrà essere al disopra delle amministrazioni comunali.
    • Partecipare attivamente alla vita politica della città.


    Gli altri punti che si dovevano trattare, proprio per il protrarsi della riunione, sono stati solo letti ed una loro eventuale discussione è stata rimandata in una prossima riunione, anche se nella discussione avvenuta sono stati trattati non approfondendoli come dovuto.

    I punti sono:

    • Pur nella ricerca del dialogo e della collaborazione con quanti hanno ispirazione ideale diversa e tenendo conto che il pluralismo delle opzioni politiche è sempre stato considerato un valore nello scautismo italiano, siamo attenti che non venga meno la ricerca della verità e la fedeltà ai nostri valori.
    • Siamo coscienti che i diritti e i doveri verso noi stessi e verso gli altri si possono esercitare pienamente soltanto in una società giusta, solidale e democratica.
    • Affermiamo che il MASCI, pur non aderendo a partiti e a schieramenti politici, può e deve prendere responsabilmente posizione sui singoli problemi che ritiene essenziali al bene comune.

    “L’uomo è per natura un animale politico”

    (Aristotele)

    Alle ore 22,20 si festeggia Maria per il suo compleanno con spegnimento delle candeline e brindisi di augurio.

    Si chiude la riunione decidendo per la prossima l’argomento che sarà “La scelta del servizio” ed i relatori saranno Peppe, Giovanni e Massimo.

    Si da appuntamento per giovedì prossimo 17 c.m.

    Il segretario Cosimo

    Il magister Franz