Fare strada in famiglia
Data di pubblicazione: 18/06/2008
Franz dà notizie logistiche/economiche sull’incontro che avverrà il 13 luglio in un agriturismo di Sicignano degli Alburni ed invita tutti i presenti di aderire con le loro famiglie. L’incontro è aperto a tutti ed in particolare alle famiglie dei fratelli scout. Inoltre, informa che la marcia della Pace ha cadenza biennale e la prossima sarà nel 2009. Pino si e ci informerà per un’attività alternativa, sempre articolata in una fine settimana. Don Peppino introduce la discussione con la catechesi “L’Uomo è capace di Dio”. Luciano inizia il suo intervento soffermandosi principalmente sui valori fondamentali della famiglia cristiana ed afferma che la famiglia è il nucleo centrale sano di una società sana. Inoltre, la famiglia è una piccola chiesa regolata dalla Fede e da punti cardini di una crescita cristiana. Il pensiero di Rosy e Luciano è estrinsecato nei seguenti punti: Roberto – Oggi la realtà che vivono le famiglie e con essa i figli sono molto diverse da quelle vissute in tempi passati. La situazione odierna è molto più pericolosa di quella vissuta dai nostri genitori. I punti di riferimento sono mistificati dai mass media che danno dei punti di riferimento non reali. Luciano – Non c’è più sicurezza, ma non possiamo barricarci in casa, noi e i nostri figli, poiché in casa arrivano dei segnali, tramite la televisione, deviati che possono influenzare la crescita della famiglia. Pino – Bisogna guardare altri aspetti. La cellula della famiglia è fragile e nella sua fragilità rischia di materializzare troppo i rapporti in essa oppure eccedendo nel verso opposto può, invece, spiritualizzarli troppo. Peppe – I contesti di vita sono totalmente diversi tra ieri ed oggi. Luciano – I valori, però, restano gli stessi. Cosa spinge i ragazzi di oggi, si chiede Luciano, a compiere atti di teppismo e vandalismo. Pasquale – Nel corso degli anni sono cambiati i modi di esprimersi tra le persone, tra genitori e figli, tra vecchi e giovani. Rosy – Siamo noi con i nostri atteggiamenti a creare le differenze. Don Peppino – Ognuno di noi ha le sue ragioni, ma bisogna fondare la vita della famiglia sulle basi di regole moralmente accettate. Pino – Puntualizza che l’economia è il corretto utilizzo delle cose senza esagerare. Inoltre, porta all’attenzione che nei documentari aventi come protagonisti i bambini dei paesi sottosviluppati questi difficilmente erano tristi o “sofferenti”, mentre i nostri figli sono sempre arrabbiati ed insoddisfatti: forse hanno troppo! Antonio – Per natura sono ottimista, ma penso che questi problemi non abbiano una soluzione facile, ma anzi li vedo in un punto di non ritorno. Franz – Le famiglie si devono basare su valori solidi e condivisi da tutti i componenti. La maggior parte delle coppie di oggi non hanno una progettualità per il futuro. Questa mancanza far sì che la minima difficoltà che si incontra lungo il breve cammino di vita di coppia diventa insormontabile e la fa scoppiare. Abbiamo anche l’influenza della pubblicità che ci propone stili di vita superiori alle nostre capacità e ci pone in concorrenza con il vicino, con l’amico e con lo stesso … partner. Siamo cresciuti in un ambiente dove i valori sono andati mano a mano a scadere rendendoci vulnerabili ai richiami delle chimere. I valori cristiani sono il rispetto della vita umana ed è importante che il piccolo nucleo, la famiglia, debba essere sano per fa crescere tutta la comunità sana. Roberto – Con gli stili di vita che propone la società moderna ci rammollisce e non rafforza il nostro spirito di sacrificio piegandoci alla voluttuosità. Cosimo – Franz è un pessimo moderatore e non riesce a gestire la riunione. Vi sono troppi accavallamenti di voci che non fanno seguire il filo logico, pertanto, Cosimo, invita Franz ad una moderazione più organica. Massimo – Per esperienza lavorativa ho notato che nella famiglia non vi è più comunicazione, non si conoscono i gusti, le compagnie ed i divertimenti dei propri figli e le aspettative del partner. Gerardo – Il punto più grave è che tutti abbiamo perso i valori, diamo importanza alle futilità e poco valore alle cose che effettivamente lo meritano e che abbiamo. Peppe – Non bisogna giudicare gli altri con il nostro metro. Anch’io posso commettere degli errori e per questo non giudico. La famiglia, se vissuta con valori sani ed hanno una progettualità in comune, può essere composta anche da una coppia non necessariamente eterogenea, poiché, per Peppe, essa è un insieme di persone. Ciro – Mi sono sposato da poco perché, secondo Ciro, sono scelte che vanno ponderate. Oggi ci sono molte coppie sbagliate per motivi diversi ed alla base è la mancanza dell’amore reciproco. Quello che manca nella famiglia, il più delle volte, è lo spirito di sacrificio e di compromesso: soddisfare prima i bisogni dell’altro e poi i propri. I componenti adulti dei nuclei familiari posso trasferire sui piccoli le loro frustrazioni trasmettendo così segnali negativi che i figli utilizzano e sviluppano per la propria crescita. Un altro punto cardine del passato che oggi è venuto a mancare è il ruolo educativo della scuola nella società moderna e ciò ha rafforzato la mancanza delle regole e dei ruoli all’interno della famiglia e, di conseguenza, della società! Peppe – Non bisogna avere paura delle differenze e ne temerle, ma bisogna capirle. Don Peppino – Bisogna programmare una riunione sull’amore. In considerazione del fatto che l’argomento trattato è così vasto e non esaustivo si concorde all’unanimità di proseguire la discussione sulla famiglia in quanto non tutti hanno espresso il loro pensiero al riguardo. L’OdG della riunione, che si terrà mercoledì 25 c.m., sarà: L’amore nella famiglia. Franz – Comunica che bisogna incominciare ad organizzare le attività future, inizio settembre, e chiede che ognuno dia la propria disponibilità e quantizza il tempo che può dedicare al servizio. Franz contatterà il parroco don Ezio per vedere le necessità della comunità in modo da programmare il nostro servizio. Pino – Contatterà le Comunità Capo dei diversi Gruppi Scout di Battipaglia in modo da programmare degli incontri conoscitivi tra la nostra comunità e le loro. Il SEGRETARIO Cosimo IL MAGISTER Franz |